Ci sarebbe da sconvolgersi altamente di questi tempi, tra liste e listini che saltano e che comunque contengono cani e porci, anzi, soprattutto cani e porche, tra senatori arrestati per 'ndrangheta che ricevono l'applauso del parlamento, tra sospensioni della libertà di direfarebaciare ma soprattutto di dire, tra un processo a Palermo in cui sta venendo fuori ciò che tutti sanno da venti anni, tra l'inesistenza di un'opposizione politica. Ci sarebbe da sconvolgersi e battersi il petto. Ma ciò che davvero mi stravolge è altro. Ciò che mi stravolge e mi fa tremare le vene e i polsi è questa dichiarazione qua: "Alcool, donne e droga mi stavano uccidendo". Firmato Paolo Brosio. Lui ha trovato per la strada una madonna e ora è diventato un santo moderno. Uno tra i tanti. Peccato: sarebbe stato perfetto, con quelle caratteristiche, per entrare di diritto in una delle liste elettorali berlusconiane. Ah, talvolta è solo questione di tempi di un verbo, la felicità. Un bel passato prossimo, e tutto questo non sarebbe successo.