lunedì 16 marzo 2009

Il centro? LUI lo vive...


Altro caso di accanimento terapeutico:
«Anche quest’anno la notte di Firenze sarà viva»

Di Gianni Somigli

Chi ha detto che a Firenze non c’è mai nulla? Venga fuori ora, se ha il coraggio. Cosa? Firenze è una città dormitorio? Voi non sapete cosa state dicendo.
E se non vi siete resi conto che, invece, la “notte a Firenze è viva”, è colpa vostra. Non siete stati attenti, si vede. È viva eccome, la notte di Firenze: i neuroni mandano segnali elettrici. C’ha pure il ciclo mestruale. Pensate che potrebbe anche avere figli. Chissà com’è contento il Monsignore Betori e gli altri Piagnoni della Banda del Sondino.

Insomma, visto che «la seconda edizione dell’iniziativa è andata particolarmente bene, insieme agli operatori economici e alle associazioni di categoria abbiamo deciso di riproporla anche quest’anno, dal 24 aprile al 31 ottobre: “Il Centro io lo vivo” rappresenta un’occasione per fare vivere la città di Firenze e la zona del centro, la sera, all’ora di cena. Con tranquillità, con i tavolini all’aperto e tante altre iniziative per i fiorentini e i turisti».

Parola di assessore: quello alle Attività produttive, Silvano Gori, e di quello all’Innovazione e strategie di sviluppo, Riccardo Nencini, nel corso della presentazione in Giunta della terza edizione della meritoria iniziativa. Come se non bastasse questo tripudio di bagordi notturni, si ripeterà pure la “Notte Bianca in Oltrarno”, organizzata il 27 giugno.

E quindi? Ma di che vi lamentate, ancora? Che dite? Non siete convinti? Beh, allora beccatevi questa ciliegina sulla torta: «L’operazione serve anche per riqualificare il centro e negli accordi che faremo con le categorie economiche e con gli operatori abbiamo previsto l’utilizzo di sedie e tavolini decorosi: non devono, cioè, essere di plastica comune. È una condizione essenziale per poter partecipare all’iniziativa, nella logica del nuovo regolamento per i dehors (spazio esterno di un pubblico esercizio) che vieta l'utilizzo della plastica» hanno precisato all’unisono gli Assessori.

Insomma, ma che volete di più, che c’avete pure i tavolini di ferro? Siete irritanti. Non ci credo che sosteniate ancora che di queste cose non si era accorto nessuno. Come dite, scusate? La dovevano chiamare “Il Centro io lo vivo - ma io e basta, voi a letto”?

Cattivi. Siete proprio cattivi.